Time To Check & Time To Prevent

check point

Ancona Check Point è una struttura realizzata dall’Associazione Opere Caritative Francescane in collaborazione con il Comune di AnconaFree WomanCaritas Diocesana Ancona Osimo e Arcigay Ancona.

La sua nascita è stata possibile grazie ad un finanziamento non condizionato di Gilead Sciences ottenuto vincendo il bando di concorso Community Award Program per due anni consecutivi 2021 e 2022 e al quale parteciperemo anche quest’anno per dare continuità ai progetti realizzati finora.

Time To Check 2021

Il progetto del Check Point Diffuso in provincia di Ancona mira a facilitare l’accesso ai test diagnostici rapidi per l’HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili, allo scopo di ridurre il fenomeno dei contagi sommersi e delle diagnosi tardive, che è causato da diversi fattori, come la bassa percezione del rischio di contrarre l’infezione e la paura o lo stigma associati a una diagnosi positiva. Tale iniziativa intende anche promuovere la cultura della prevenzione e della consapevolezza riguardo l’HIV/AIDS e le altre malattie sessualmente trasmissibili.

 Il progetto del Check Point Diffuso rappresenta un’efficace risposta a questo problema, poiché permette un accesso facilitato ai test diagnostici per i cittadini del territorio, andando di fatto a colmare un vuoto che il sistema sanitario, anche a causa della pandemia, non è in grado di coprire. Il Check Point diventa anche il fulcro di azioni di informazione e sensibilizzazione sul territorio, favorendo un aumento della consapevolezza sui rischi dell’infezione e sulla necessità di sottoporsi ai controlli, sia nella popolazione generale che in quelle fasce maggiormente a rischio.

Ancona Fast Track Cities

Sempre nel 2021, anche grazie al progetto del Check Point, il Comune di Ancona è entrato a far parte delle Fast Track Cities,  Le Fast Track Cities sono un gruppo di circa 300 città in tutto il mondo, di cui solo 9 si trovano in Italia, che hanno deciso di collaborare per combattere l’HIV/AIDS. Queste città hanno creato una rete di cooperazione tra enti e istituzioni che si occupano di questa malattia e si sono impegnate a raggiungere obiettivi ambiziosi entro il 2030. In particolare, il protocollo prevede di rendere consapevoli del proprio stato il 95% delle persone affette da HIV, far sì che il 95% di queste sia in terapia e che il 95% di coloro che si stanno curando raggiunga una carica virale così bassa da non essere più contagioso.

Time To Prevent 2022

Il progetto è una naturale continuazione di “Time to check”, presentato al Community Award Program del 2021 da Opere Caritative Francescane. L’obiettivo è di promuovere la cultura della prevenzione e della consapevolezza riguardo all’HIV/AIDS (e alle altre malattie sessualmente trasmissibili), attraverso interventi di prevenzione specificamente pensati per i gruppi di popolazione ritenuti maggiormente vulnerabili e una campagna rivolta alla popolazione in generale, con particolare attenzione alle attività nelle scuole per coinvolgere anche i giovani.

In generale, infatti, il rischio di sottostimare i pericoli dell’infezione risulta trasversale in tutta la popolazione, toccando sia gli strati sociali che hanno un buon livello di benessere che quelli con basso livello socioeconomico. Mentre per altre malattie sono molto diffuse le pratiche di screening preventivo, nel nostro paese non è diffusa la cultura di sottoporsi al test dell’HIV né periodicamente né a seguito di un comportamento a rischio. Il progetto ha lo scopo di migliorare il livello di consapevolezza generale in materia di HIV e delle altre malattie sessualmente trasmissibili, facendo in modo che le persone comprendano la necessita di prestare attenzione alle modalità di trasmissione e capiscano l’opportunità di effettuare test di screening sulla propria salute accedendo al check point.

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